La Chiesa di Debre Birhan Selassie: Un capolavoro di arte sacra etiopica e testimone silenzioso della fede!
Per chi cerca un viaggio fuori dal comune, lontano dai soliti itinerari turistici, l’Etiopia offre una miriade di esperienze indimenticabili. Tra le sue gemme nascoste si cela la città di Harar, antica capitale imperiale, nota per le sue mura imponenti che custodiscono un patrimonio storico e culturale unico. Ma Harar non è solo storia: è anche spiritualità, arte e tradizione.
Nel cuore pulsante della città, sorge la Chiesa di Debre Birhan Selassie, un vero gioiello architettonico ed artistico. Costruita nel XVII secolo, questa chiesa ortodossa etiopica affascina i visitatori con la sua bellezza sublime e la profondità spirituale che trasmette.
Un’esplosione di colori nell’interno della chiesa:
Entrare nella Chiesa di Debre Birhan Selassie è come immergersi in un universo di luce e colore. Le pareti interne sono completamente ricoperte da affreschi, che raffigurano scene bibliche con incredibile dettaglio e realismo. Ogni centimetro quadrato racconta una storia: dalla creazione del mondo alla vita di Gesù Cristo, passando per le vite dei santi e delle figure religiose più importanti.
I colori vivaci e vibranti degli affreschi creano un’atmosfera magica e solenne, invitando i visitatori a contemplare la bellezza della fede e la potenza della tradizione etiopica.
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Angeli con volti celestiali: Osservate attentamente gli angeli dipinti sulle pareti: notereste che molti di essi hanno volti umani, spesso sorridenti, dando un tocco di familiarità a queste figure divine.
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I “Sete Arcangeli”: Troverete raffigurati i sette arcangeli principali, ciascuno con i propri simboli e attributi. San Michele, armato di spada, rappresenta la giustizia divina; Gabriele, portatore di buone notizie, tiene in mano una palma; Raffaele, il guaritore, è ritratto con un bastone.
Il soffitto: un cielo stellato dipinto:
Ma l’elemento più impressionante della Chiesa di Debre Birhan Selassie è sicuramente il suo soffitto. Qui, le stelle celesti brillano come diamanti incastonati su un fondo blu scuro. Ogni stella è dipinta con precisione maniacale, creando un effetto visivo straordinario. Si dice che siano raffigurate 120 stelle, ognuna corrispondente a uno dei santi venerati dalla Chiesa ortodossa etiopica.
Un luogo di preghiera e riflessione:
La Chiesa di Debre Birhan Selassie è molto più di una semplice attrazione turistica: è un luogo sacro dove la fede è ancora viva e pulsante. Durante la vostra visita, potreste assistere a cerimonie religiose o semplicemente osservare i fedeli in preghiera. Ricordate di vestirvi con rispetto (coprendo spalle e ginocchia) e di parlare a bassa voce per non disturbare il silenzio della preghiera.
Informazioni pratiche:
- Orari di apertura: La chiesa è aperta al pubblico tutti i giorni dalle 8:00 alle 17:00, con possibili variazioni in base alle festività religiose.
- Costo d’ingresso: Si richiede un piccolo contributo per accedere alla chiesa.
Consigli utili:
- Assumiate una guida locale: Una guida esperta vi aiuterà a comprendere meglio la storia della chiesa, i suoi affreschi e il significato dei simboli dipinti sulle pareti.
- Fate foto con rispetto: È possibile fotografare l’interno della chiesa, ma si raccomanda di evitare flash e luci forti per non danneggiare gli affreschi.
- Goditi l’atmosfera unica: Lasciatevi coinvolgere dall’atmosfera spirituale della chiesa e prendetevi del tempo per ammirare la bellezza dei suoi dettagli.
La Chiesa di Debre Birhan Selassie è un luogo unico e indimenticabile, capace di lasciarvi con un senso di meraviglia e spiritualità. Un vero tesoro nascosto che vi consiglio vivamente di visitare durante il vostro viaggio in Etiopia.